Le Proprietà del Cavolo-dall'Orto alla Cucina
I Cavoli, fanno bene all'organismo, aiutano a stare in forma, e consumandoli al posto di altri alimenti aiutiamo il pianeta, perché la coltivazione ha un basso impatto ambientale.
I Cavoli appartengono alla famiglia delle crucifere e come tutte le crucifere sono degli ortaggi, delle piante molto nutrienti. Per i vegani potrebbero essere una importante fonte di ferro e calcio, acidi grassi come gli Omega 3 e in parte anche di proteine. Ma i cavoli sono importanti anche per il loro contenuto di Vitamina C e di zolfo, che gli conferisce quell'odore forte che si sprigiona in cottura. Ma proprio la cottura pregiudica tutti gli effetti benefici di questo alimento, così come un po' per tanti altri. Per questo è preferibile consumare i cavoli crudo, magari ad insalata, e si consiglia sempre una cottura inferiore ai 5 minuti, al vapore o in pentola a pressione. Non tutti però si attengono a questa regola, e allora che facciamo non ne consumiamo più, nooo, i cavoli, in qualsiasi loro variante, come tutte le verdure, fanno bene, sono dei fantastici alleati per la nostra salute e per le difese del nostro sistema immunitario. I Cavoli sono una importantissima fonte di fibre, quelle che ci aiutano a disintossicarsi, a tenere l'intestino pulito e a depurare il fegato. Per questo i cavoli son oconsiderati degli ottimi alleati contro diversi tipi di tumore, all'intestino, allo stomaco, ma anche al seno per le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che ha. Aiuta a prevenire le artriti e i problemi cardiaci, e aiuta a tenere la pressione sanguigna bassa, un alleato quindi per chi soffre di ipertensione. Le varietà più consumate di cavolo sono la verza, il cavolo cappuccio verde o rosso, il cavolfiore e i broccoli, ma ne esistono anche altre varietà come il cavolo cinese che ho imparato ad apprezzare, per il suo gusto delicato, e la cottura più rapida. Io come i tanti li preferisco ben cotti, con i legumi, o con le cotenne di maiale, con i wurstel il cappuccio affogato, gli involtini con la verza o il cavolo cinese, i broccoli con la pasta, o in tortini golosi con uova e formaggi, così come il cavolfiore, che si presta per la preparazione di frittelle, i pittelluzze, o anche ad insalata previa cottura. E pensare di mangiare il cavolo cappuccio crudo? Beh io ormai lo faccio spesso, in golose insalate, basta affettarlo molto sottile, e lavarlo bene. Condito con olio d'oliva e aceto è molto buono, a me piace molto nelle insalate miste, sia il cappuccio bianco che quello rosso. I cavoli si consumano soprattutto in inverno, stagione in cui si coltivano, si piantano a fine estate, autunno, e con l'arrivo del primo freddo son già buoni da raccogliere, nel mio orto non mancano, ne vedete in foto uno del mio orto, è un cavolo verza. Mia sorella, che vuol fare la figa, ha trovato le piantine del cavolo rosso, così le ha prese e le ha piantate. Quando poi era pronto per la raccolta, ho fatto la furba e me ne so portato uno a casa, così ho avuto il piacere di gustarmi un bel cavolo rosso, come sempre Bio, perfetto per le insalate, e devo dire che era proprio buona, che cose da non credere, tanto che dopo la prima prova, ho continuato a prepararmi insalate fino a che non l'ho finito, ora che ricordo ne ho tolto solo una parte per preparare il risotto al cavolo rosso, lo ricordate? Ve lo ricordo io, eccolo qua: la ricetta Risotto al Cavolo Rosso . Ora li coltivo anch'io così mi do un po' di arie pure io, ma assieme ai cappucci rossi, e alla verza ci sono broccoli e cavolfiore, oltre che altri ortaggi, ma di quelli parleremo un'altra volta. Ricordate però che coltivare la terra, in modo tradizionale e bio, aiuta noi a nutrirci e a tenerci in forma, e soprattutto aiuta la Terra a restare viva, e diamo una mano all'ambiente, perché meglio i cavoli e un maiale che un allevamento intensivo.