Come Pulire le Fragole

Il mese di maggio è il mese delle fragole, frutti deliziosi che hanno la capacità di aumentare i polifenoli nel sangue, agenti anti infiammatori in grado di ridurre il livello del colesterolo. Oltre ad essere dei frutti buoni fanno anche bene, dal punto di vista nutrizionale apportano un certo quantitativo calorico data la loro caratteristica zuccherina e sono un valido apporto di vitamina C. Quindi consumiamo in grandi quantità le fragole, ma stiamo attenti a come le laviamo.

La fragola è un frutto che per il colore ed il profumo è attaccato da numerosissimi parassiti. Essendo poi delicatissimo e facilmente deteriorabile è trattata con additivi chimici e pesticidi. Poiché la superficie del frutto non è liscia bensì porosa, trattiene maggiormente questi composti che, fortunatamente, con l’acqua si dissolvono.

Quindi è importantissimo lavare bene le fragole prima di consumarle, uguale trattamento deve essere prestato per i frutti da coltivazioni biologiche. Magari in questo caso basterà lavarla bene, in acqua corrente, per togliere ogni traccia di residui di terra o altre sostanze che si sono depositate sul frutto. Negli altri casi aggiungere un po' di bicarbonato nell'acqua aiuta, perché può aiutare le molecole dei pesticidi a distaccarsi dalla frutta.

Mettiamo le fragole a bagno in acqua con bicarbonato per una decina di minuti con tutto il picciolo, poi risciacquiamo bene sotto l’acqua corrente una ad una. Se le fragole sono biologiche le laviamo una ad una sotto l’acqua corrente con il picciolo attaccato.

L’importante è lavarle senza staccare il picciolo, in modo che l’acqua non penetri all’interno del frutto attraverso i suoi pori, così da non alterarne il gusto.

In caso di donne in gravidanza è consigliato sostituire il bicarbonato con amuchina per consumare le fragole con più tranquillità.

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