Puliamo i carciofi, eliminiamo le foglie più dure e le punte, lasciamo un po’ di gambo e lo spelliamo, li passiamo velocemente in acqua in cui abbiamo aggiunto il succo di limone.
Quando sono tutti puliti, li apriamo delicatamente senza staccare le foglie, eliminiamo la peluria interna e li lasciamo il più aperti possibile.
Ora non dobbiamo far altro che scaldare l’olio, per friggerli, li dobbiamo prima friggere ad una temperatura più bassa per circa 20 minuti, circa 150°C, poi toglierli dall’olio e rimetterli nell’olio a 180°C per altri 5 minuti, sempre con il gambo all’insù e la testa che poggia sulla base della pentola o della friggitrice, io consiglio quest’ultima poiché si può controllare la temperatura.
La ricetta originale prevede di utilizzare olio d’oliva, ma in questi tempi di crisi dell’olio di semi andrà comunque bene.
Dopo che abbiamo fatto la seconda cottura devono essere ben dorati, li lasciamo su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, saliamo un po’ e serviamo.
I miei sono venuti croccanti all'esterno e morbidi all'interno, quindi non vi preoccupate se anche i vostri dventano croccanti, sono buonissimi. |