500 gr di pan brioche salato – 200 gr di salsiccia calabrese – 200 gr di provola silana – Carta forno

Per il pan Brioche salto: 500 gr di farina - 3 uova – 150 ml di latte – 1 cucchiaino di sale – 1 pizzico di zucchero - 1 cubetto di lievito di birra - 100 gr di burro

Prepariamo l’impasto per il pan brioche salato come da ricetta base e lo lasciamo lievitare in un luogo caldo, è molto importante che lieviti bene.

Nel frattempo affettiamo sottile il salame a cui abbiamo tolto la pelle e tagliamo a pezzettini anche la provola. Se non trovate proprio la salsiccia calabrese e la provola silana potete usare altri tipi di salame e formaggi come più vi piacciono.

Quando la pasta è lievitata, e ha raggiunto almeno il doppio del volume ed è molto soffice, la prendiamo e la dividiamo in una ventina di palline.

Nella teglia, meglio se circolare, mettiamo la carta forno.

Cominciamo a farcire le nostre palline, ma prima dobbiamo trasformare la pallina in un cordoncino, lungo circa 12-13 centimetri, allungando la pasta tra le mani, poi schiacciamo il cordoncino, in modo che riusciamo a mettere all’interno due fettine di salame e qualche bocconcino di provola.

Ora non ci resta che richiudere il cordoncino con all’interno il ripieno, poi arrotoliamo il cordoncino attorno al nostro dito indice, in modo da ottenere una girella, e la posizioniamo al centro della teglia.

Continuiamo con le altre palline di pasta allo stesso modo, e le posizioniamo attorno alla rosellina centrale, e così via fino a esaurire l’impasto e riempire la teglia. Se rimangono piccoli spazi non succede nulla perché ora ricopriamo la nostra rosa di pan brioche farcita per un’altra ora e la lasciamo lievitare, al termine di questa operazione la teglia sarà tutta riempita.

A questo punto abbiamo portato il forno alla temperatura di 250°C e con un uovo sbattuto spennelliamo la superfice del nostro pane in modo che durante la cottura diventa bello dorato.

Mettiamo in forno e lasciamo cuocere per circa 35- 40 minuti, se durante la cottura ci accorgiamo che la superfice è già bella dorata, abbassiamo la temperatura a 200°C.

Sforniamo e serviamo sia caldo che freddo.